Riccardo Felici, 57 anni, è tornato al lavoro dopo 18 mesi di battaglie legali. Era stato licenziato ingiustamente da una clinica privata dove lavorava dal 1995, senza mai un richiamo.
“Mi occupavo dell’accettazione dei pazienti per gli esami radiologici. Un giorno mi chiamano in direzione e mi consegnano la lettera di licenziamento. Mi accusavano di aver causato lesioni a un paziente e un danno d’immagine all’azienda. Tutto falso.”
Grazie al supporto legale della CGIL, Riccardo ha vinto in tutti e tre i gradi di giudizio, ottenendo il reintegro.
“A quell’età, con uno stigma addosso e nessuna colpa, è devastante. Il Jobs Act ha tolto ai lavoratori tutele fondamentali. Va abolito: tutti dovrebbero avere il diritto di difendersi, come ho fatto io.”
Il ritorno in clinica è stato un momento carico di emozione:
“Quando ho rimesso piede lì dentro, ero l’uomo più felice del mondo.”
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