Il terzo quesito del referendum dell’8 e 9 giugno punta a ripristinare le causali per le assunzioni con contratti a termine ponendo fine agli abusi della precarietà.
Oggi le aziende possono assumere per i primi 12 mesi utilizzando un contratto a termine senza specificarne il motivo. Con il terzo quesito chiediamo che venga reintrodotto l’obbligo di indicare le causali in caso di contratti a termine.
Cosa significa? Che il datore di lavoro anche per i primi 12 mesi dovrà specificare per quale motivo ha deciso di sottoporti ad un contratto a termine. Potrà essere utilizzato in caso di sostituzione di personale in malattia oppure di sostituzione di personale in maternità, oppure per picchi di produzione.
L’8 e il 9 giugno ai referendum vota 5 SÌ!
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